LA BIELLESE (4-3-3): Goio, Cristino (18’st Latta), Cremonte (39’st Noro), Testori, Ferrarese, Munari, Spatrisano (25’st Artiglia), Vanoli (10’st Corio), Pierobon, Botto (15’st Canton), Coppo. A disposizione: Biolcati Rinaldi, Sella. Allenatore: Maurizio Braghin
PIEDIMULERA (4-4-2): Bionda, Paganini, Ambrosiani, Cugliandro (1’st Sistino), Mammucci, A.Romano, M.Ferandez (45’st Montagnese), A.Fernandez, G.Romano (33’st Marta), Violi (21’st Papasodaro), Moretti (39’st Pettinaroli). A disposizione: Galli. Allenatore: Davide Tabozzi
Arbitro: Roveriks Lama di Bra
Assistenti: Iris Mamoci e Gianluca Vanzan di Vercelli
Marcatori: 4’pt Cugliandro (P), 6’pt Testori (B), 40’pt M.Fernandez (P)
Ammonizioni: Artiglia per La Biellese, Ambrosiani e Cugliandro per il Piedimulera
Il Piedimulera batte a sorpresa La Biellese con il risultato di 2 a 1, un parziale maturato durante la prima frazione di gioco, mentre nel secondo tempo gli ossolani pensano a difendersi e i lanieri non riescono a bucare l’attenta retroguardia gialloblù.
Il Piedimulera spinge subito sull’acceleratore e dopo soli 4’ sorprende la difesa biellese e si porta in vantaggio: punizione dalla sinistra di Andrea Fernandez alla ricerca di Violi che viene dimenticato dai difensori lanieri e fa da sponda area per Cugliandro che sottoporta trova lo spazio per battere Goio, che si oppone alla prima conclusione del giovane ossolano, ma nulla può sulla ribattuta. Il pareggio della Biellese è istantaneo: al 6’ Coppo, indubbiamente il migliore dei suoi, cavalca la fascia destra e appoggia per Testori che lasciato colpevolmente libero al limite dell’area toglie la ragnatela dal 7. Ristabilito il pareggio, i ragazzi di mister Braghin ci provano al 18’, approfittando di un’incomprensione tra Paganini e Mammucci, Coppo dal vertice sinistro dell’area cerca l’angolino basso, Bionda è strepitoso e con la punta delle dita devia quel tanto che basta per mandare in angolo. Buon break del Piedimulera prima della mezzora: al 21’ Giovanni Romano dal fondo imbecca Marco Fernandez tutto solo in mezzo all’area, ma la sua conclusione di controbalzo termina a lato. Al 26’ la retroguardia biellese lascia nuovamente solo Marco Fernandez in area, questa volta l’attaccante gialloblù viene servito da Paganini e calcia di potenza, ma Goio è ben posizionato e respinge con i pugni. Pericolosi i lanieri al 37’ con Cristino che dalla destra si libera di due avversari, si accentra ed esplode un missile, ma il suo tiro non è preciso e termina sul fondo. Azione fotocopia sul fronte opposto al 39’, con Marco Fernandez che calcia di potenza, ma vede la palla svanire sul fondo di un soffio. E’ il preludio del gol che arriva al 40’: ancora un errore difensivo dei biellesi, Marco Fernandez va in pressing su Goio, gli ruba palla e da posizione defilata spedisce in rete. La prima frazione di gioco si chiude con una grande occasione per La Biellese, con Cremonte che fa tutto da solo, ma sottoporta spedisce clamorosamente a lato.
Al rientro dagli spogliatoi ci prova il Piedimulera al 2’ grazie a Giovanni Romano che vede un varco per Paganini, il cross del numero 7 gialloblù viene raccolto a centro area da Sistino che di testa manda alto. Brivido per gli ossolani al 5’ quando l’incontenibile Coppo serve Vanoli che all’altezza del dischetto si vede deviare la propria conclusione, con la palla che termina di poco a lato. Ripartenza laniera al 17’: Canton serve nello stretto Cristino che lascia partire un tiro-cross, Bionda respinge, palla nuovamente sui piedi di Cristino che la rimette in mezzo per Pierobon che di testa non inquadra lo specchio della porta. L’occasione più limpida della gara per i biellesi arriva al 21’: Canton dalla destra mette in mezzo, Coppo fa il velo, la difesa ossolana si fa sorprendere e Pierobon sul secondo palo, tutto solo a porta sguarnita fallisce il tap-in vincente. Al 28’ ci prova anche il neo entrato Latta, ma la sua conclusione in scivolata da buona posizione lambisce il palo alla sinistra di Bionda. Nei minuti finali è un assedio bianconero, ma né Munari al 41’ né Testori al 44’ riescono a girare a rete.