RO.CE. (4-3-1-2): Bonassi, Eliseo, Losi, Jo. Tenkorang (24’st Ottino), Nasali (30’st Gibbin), Deri, Salzano (43’st Naggi), Gallace, Ballgjini (43’st Tenkorang Ja.), Ciana (37’st Fogazzi), Lazzarini. A disposizione: Silva, Battaglia. Allenatore: Giorgio Rotolo
PIEDIMULERA (4-4-2): Bionda, Montagnese (1’st Cugliandro), Mammucci, Moretti, Marta (28’st De Tomasi), A.Romano (45’st Karcha), Paganini (37’st Franceschinel), Violi (1’st Ambrosiani), G.Romano, Papasodaro, M.Fernandez. A disposizione: Galli, Sistino. Allenatore: Davide Tabozzi.
Arbitro: Alessio Ballone di Torino
Assistenti: Christian Guzzi di Aosta e Noureddine Benou di Alessandria
Marcatori: 12’pt Salzano, 40’pt Ballgjini, 29’st Salzano (R)
Ammonizioni: Eliseo e Losi per la Ro.Ce, Violi per il Piedimulera
La Ro.Ce. torna alla vittoria tra le mura amiche e lo fa contro un Piedimulera poco determinato. 3 a 0 è il risultato al termine dei 90’ a favore dei novaresi che mettono un piede nella zona play off, mentre i ragazzi di mister Tabozzi devono inchinarsi alla maggior forza ed organizzazione avversaria, con il solo rammarico di non aver messo in campo la grinta necessaria.
Il primo sussulto del match arriva al 12’ ed è il vantaggio dei padroni di casa: Ballgjini si libera della marcatura di Marta e Paganini e dal fondo imbecca a centro area lo smarcato Salzano che ha tutto lo spazio per concludere a rete, spedendo la sfera alle spalle dell’incolpevole Bionda. Il Piedimulera sembra non aver subito il contraccolpo e al 16’ si presenta dalle parti di Bonassi con Papasodaro che in fase di pressing guadagna un pallone d’oro per Marco Fernandez che appoggia per Violi, il quale dal limite dell’area trova il tempo per concludere ma è impreciso e manda alle stelle. Dopo soli 2’ è questa volta Moretti, servito con precisione da Giovanni Romano, a tentare la conclusione dai 16 metri, ma il suo esterno di prima intenzione termina alto, non lontano dagli incroci. Sul capovolgimento di fronte al 21’ Salzano elude l’intervento di Mammucci e mette in mezzo un pallone velenoso, ma Marta è ben appostato e in area piccola sventa il pericolo. Al 23’ il giovane Josiah Tenkorang si mette in luce in un’azione personale che termina con un tiro di potenza, solo il palo esterno gli nega la gioia del gol. La Ro.Ce. ci prova anche al 29’ con una conclusione dalla distanza di Gallace che non trova la porta di poco. Alla mezzora arriva l’occasione più limpida per gli ossolani per poter agguantare il pareggio: Giovanni Romano si libera di due difensori e scocca un cross per Violi che a centro area sbuca alle spalle della difesa e di testa lambisce il palo alla destra di Bonassi. Il pericolo corso scuote i ragazzi di mister Rotolo che al 40’ fanno la voce grossa e si portano sul 2-0 grazie a Josiah Tenkorang che vede il compagno Ballgjini ben piazzato in area, il quale con precisione infila alle spalle di Bionda, che con la punta delle dita devia sul palo, ma non riesce ad evitare la rete.
Durante la seconda frazione di gioco bisogna attendere il 14’ per vedere un’azione degna di nota con Lazzarini che tenta l’incornata, senza però inquadrare lo specchio della porta. Al 21’ azione da rivedere per gli ossolani con Mammucci che vede l’inserimento di Marco Fernandez, il quale a tu per tu con Bonassi calcia di prima e impegna severamente Bonassi, ma l’azione sfuma per una posizione di off-side. Al 26’ Bionda mette in luce i suoi riflessi su un tiro di potenza di Lazzarini, ma nulla può al 29’ quando Salzano approfitta di un errore del centrocampo ossolano e tutto solo davanti all’estremo difensore gialloblù imbecca l’angolino basso per il 3-0. Il Piedimulera non getta la spugna e al 36’ si fa vedere con Marco Fernandez che spalle alla porta, si gira nello stretto e cerca il primo palo, una deviazione cambia la traiettoria, ma Bonassi non si fa sorprendere. Al 42’ al termine di un’azione corale dei gialloblù, Franceschinale appoggia per Cugliandro che dalla distanza tenta il tiro, Bonassi in volo blocca. L’ultima emozione della gara arriva al 50’ con un corner di Lazzarini per la testa di Deri che sottoporta vuole mettere anche la sua firma, ma Bionda si immola e gli dice di no.