CHIAVAZZESE (4-3-3): Lancini, Imboldi, Ranotto, Damas Lopez, Corradino, Vercellinatto, Botalla (32’st Brando), Vanoli (44’st Pozzato), Ottino, Andreotti, Di Francesco. A disposizione: Dodaro, Marcantoni, Bagatin, Gjuzi, Ciarletti, Botosso. Allenatore: Davide Ariezzo.
PIEDIMULERA (4-3-1-2): Bionda, Pirazzi, Viscomi (10’pt Degiuli), Moretti, Caterisano (1’st Squillaci), Mainini, Cugliandro (4’st Pezzoni), D’Elia, Vadalà (25’st Rossi), Ceschi, Campion (35’st Martelli). A disposizione: Angelucci, Guglielminetti, Fornara, Vaglica. Allenatore: Marco Moz.
ARBITRO: Francesco Scidà di Torino
ASSISTENTI: Gabriele Fracasso di Torino e Riccardo Bianchi del VCO
MARCATORI: 15'pt Botalla (C), 19'pt Ceschi (RIG P), 25'pt Botalla (C), 43'pt Ranotto (C), 10'st Ottino (RIG C), 28'st Mainini (P)
AMMONIZIONI: Botalla, Andreotti, Di Francesco e Pozzato per la Chiavazzese, Mainini, Cugliandro e D’Elia per il Piedimulera
Continua la striscia negativa del Piedimulera che viene sconfitto con il risultato di 4 a 2 per mano della Chiavazzese. Il primo tempo è quasi interamente in marca biellese, con i gialloblù che scendono in campo senza il giusto atteggiamento. Nella seconda frazione di gioco il quarto gol subito scuote gli animi degli ossolani che accorciano le distanze e vanno più volte vicini al terzo gol, senza però riuscire a raddrizzare la gara. I biellesi conquistano meritatamente i 3 punti e si allontanano dalla zona calda, mentre i gialloblù rimangono invischiati nella lotta play-out.
Dopo un solo minuto di gioco Cugliandro conquista palla e apre sulla destra per Ceschi, che rientra sul sinistro e calcia rasoterra, la palla termina larga. Al 12’ lo stesso Ceschi sfiora la marcatura grazie ad una punizione battuta dal vertice destro dell’area, la sfera fa la barba all’incrocio ed esce per una questione di centimetri. La Chiavazzese al 15’ realizza il primo gol di giornata: tiro da fuori area di Ottino, Bionda respinge corto, la difesa gialloblù è immobile e Botalla tutto solo a centro area scaraventa un tiro di potenza che vale l’1 a 0. Il Piedimulera trova subito il pareggio grazie al calcio di rigore conquistato da Vadalà che viene toccato fallosamente da Vercellinatto. Sul dischetto si presenta Ceschi, Lancini intuisce, ma la conclusione è potente e precisa. I ragazzi di mister Ariezzo non ci stanno a subire il pari e al 23’ Ottino impegna severamente Bionda, che in uscita è provvidenziale a salvare i suoi. Il duello Ottino-Bionda si ripete 1’ dopo, questa volta è Andreotti a crossare dalla destra per il numero 9 rossoblù, la sua incornata da due passi sembra vincente, ma il portiere ossolano fa il miracolo. Bionda però nulla può al 25’ quando Botalla si invola verso la porta, salta il suo diretto marcatore e da ottima posizione porta il risultato sul 2 a 1. Il Piedimulera non trova la reazione e al 43’ è invece la Chiavazzese a realizzare meritatamente il tris: solita imbucata sulla destra, Vanoli a tu per tu con Bionda preferisce appoggiare al centro per Botalla che a porta vuota insacca il 3 a 1.
Al rientro dagli spogliatoi il neo-entrato Squillaci tenta di sorprendere Lancini dalla distanza, l’estremo difensore di casa con la punta delle dita evita la rete. Al 7’ ci prova Vadalà dal limite dell’area, ma il suo tiro è centrale e Lancini fa sua la sfera. Episodio dubbio all’8’: cross dal fondo dalla sinistra di Degiuli, Ceschi va a saltare, Lancini in uscita non intercetta la palla, ma colpisce Ceschi in pieno volto, il direttore di gara lascia correre. Meno magnanimo il signor Scidà di Torino al 10’ quando assegna il penalty ai biellesi per un tocco di mani di Mainini su tiro da fuori area di Botalla. Dagli 11 metri va Ottino che spiazza bionda e cala il poker. I ragazzi di mister Moz non ci stanno a subire quattro reti e al 14’ il bel guizzo di Vadalà non viene concretizzato da Ceschi. Al 17’ altro bel lavoro di Vadalà che mette Ceschi a tu per tu con Lancini, il bomber gialloblù supera il portiere avversario, ma Corradino con un recupero da manuale salva tutto. Il Piedimulera ritrova linfa vitale al 28’ quando Mainini si incarica di battere una punizione dai 20 metri, palla a girare sopra la barriera, Lancini immobile e risultato che va sul 4 a 2. Gli ossolani spingono sull’acceleratore e al 41’ vanno vicinissimi al terzo gol grazie ad una doppia occasione: prima Squillaci dalla destra imbuca per Pezzoni che sulla linea si fa contrastare dall’attento Damas Lopez, poi sul controcross di Degiuli, Martelli si trova a porta vuota, ma Vercellinatto con un grande intervento a portiere battuto gli nega la gioia del gol.
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