PIEDIMULERA (4-3-1-2): Bionda, Guglielminetti, Viscomi, Squillaci, Pirazzi, Mainini, Moretti (26’st Cugliandro), Fornara (40’st Rossi), Ceschi, D’Elia (21’st Martelli), Vadalà. A disposizione: Ricotti, Della Vedova, Degiuli, Pezzoni, Marta. Allenatore: Luca Porcu.
PRO NOVARA (4-3-3): Capetta, Carbone, Tinaglia, Stancanelli (10’st Pasku), Bompan (34’st Pavesi), Moia, Salzano (30’st Bianchi), Gado, Bertani, Scienza, Marutti (22’st Geno). A disposizione: Albertini, Battaglia, Moustafa, Bisesi, Ponti. Allenatore: Dario Dighera.
ARBITRO: Andrea Mastrazzo di Collegno
ASSISTENTI: Gioele Baralis e Giorgio Cimino di Collegno
AMMONIZIONI: Bionda, Viscomi e Vadalà per il Piedimulera, Bompan e Marutti per la Pro Novara
La Pro Novara impatta a Piedimulera, la gara allo Stadio Angelo Terzi termina 0 a 0. Le due compagini si affrontano a viso aperto, entrambe alla ricerca della vittoria spinte da due motivazioni diverse: i gialloblù per potersi assicurare un posto nei play-out per rimanere in categoria, i biancoazzurri per aggiudicarsi il passaggio di categoria senza passare per la trafila dei play-off. I ragazzi di mister Porcu conquistano un ottimo punto contro una delle regine del campionato, al termine di una prestazione molto convincente. Passo falso invece per i novaresi che perdono terreno proprio alla vigilia del big match contro la capolista.
Partono meglio i novaresi che al 10’ hanno l’occasione più limpida del primo tempo: imbucata di Scienza per Carbone che entra in area dalla destra e si trova a tu per tu con Bionda, il portiere ossolano abbassa la saracinesca e poi Pirazzi con un gran recupero salva sulla linea, anticipando il tap-in di Bertani. All’11’ lo stesso Carbone svetta sul corner di Scienza, ma da due passi non impatta la sfera. Sul fronte opposto i gialloblù si rendono pericolosi al 14’ grazie a Fornara che apre sulla destra per Ceschi, il cui tiro dal limite dell’area fa la barba al palo alla destra di Capetta. Al 15’ punizione dalla sinistra di Viscomi, la difesa ospite allontana e Guglielminetti da fuori area non inquadra lo specchio della porta. Ancora ossolani in avanti al 17’ grazie alla rasoiata di Mainini che innesca Vadalà sulla sinistra, il cross è per l’accorrente Fornara che da ottima posizione calcia centralmente, Capetta blocca. Nella prima frazione di gioco non si registrano altre azioni da gol, complice il forte vento perdurato tutta la gara che ha reso difficili le giocate per entrambe le compagini.
Al rientro dagli spogliatoi la Pro Novara crea subito due belle occasioni. All’8’ Scienza dal limite dell’area va alla conclusione, la palla termina di un soffio a lato. Al 9’ è invece Salzano a rubare palla in zona d’attacco e concludere, sfiorando l’incrocio dei pali. Al 17’ brivido per i novaresi quando Ceschi va in pressione su Capetta e lo anticipa, il portiere ospite interviene in scivolata travolgendo l’attaccante ossolano, ma il direttore di gara non interviene. Altra azione da rivedere al 24’: punizione dalla sinistra di Viscomi, Vadalà sul primo palo spizza per Mainini che a centro area svetta tutto solo e al momento dell’incornata subisce un’evidente spinta da parte di Tinaglia. Anche in questa occasione il signor Mastrazzo di Collegno decide di non assegnare il penalty ai padroni di casa, scatenando le veementi proteste gialloblù. Al 28’ cross teso dalla sinistra di Scienza per la testa di Tinaglia che spedisce alto. Protestano anche i novaresi al 36’ lamentando un presunto tocco di mani di Viscomi sul tiro di Pasku, il capitano ossolano colpisce di fatto con lo stinco.
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