PRO NOVARA (4-3-3): Capetta, Carbone, Tinaglia, Piraccini, Bompan, Moia, Caraglio, Pasku (36’pt Moustafa), Bertani, Sciena, Rossoni. A disposizione: Albertini, Ponti, Marutti, Fath Eddine, Geno, Bisesi, Moustafa, Frascoia. Allenatore: Ombergozzi Filippo.
PIEDIMULERA (4-5-1): Angelucci, Della Vedova, Guglielminetti (41’st Degiuli), Squillaci (37’st Vaglica), Pirazzi, Rogora (26’st Caterisano), Campion, De Luca (9’st Pezzoni), Ceschi, Rossi (41’st Viscomi). A disposizione: Luotti, Di Domenico, Sgaria. Allenatore: Marco Moz.
ARBITRO: Riccardo Battistella di Collegno
ASSISTENTI: Paolo Cutillo di Nichelino e Giorgio Acciaro di Biella
MARCATORI: 7’st Bertani (PN), 14’st Rossoni (PN), 29’st Pezzoni (P)
AMMONIZIONI: Carbone, Tinaglia, Pasku, Bertani, Scienza, Moustafa per la Pro Novara, De Luca per il Piedimulera
La Pro Novara supera con non poche difficoltà un buon Piedimulera, con il risultato finale di 2 a 1. Gli ossolani, dopo un ottimo primo tempo terminato a reti inviolate, nella ripresa non riescono a contenere gli avversari e ad agguantare il pareggio, pur avendo meritatamente accorciato le distanze.
Il primo squillo del match all’8’ con un’azione personale di Scienza sulla destra che dalla distanza tenta la conclusione, Angelucci con i pugni libera. Al 19’ è invece Ceschi sul fronte opposto a liberarsi di tre avversari e a tentare il tiro, Capetta è attento e fa sua la sfera. La prima frazione di gioco è povera di occasioni da gol, con i ragazzi di mister Moz che sul piano dell’atteggiamento mettono in difficoltà la corazzata novarese, che non riesce a far emergere le proprie individualità e soffre il pressing ossolano. Al 21’ discesa sulla destra di Carbone, il suo tiro-cross assume una traiettoria insidiosa, ma Angelucci non si fa sorprendere e si rifugia in angolo. Alla mezz’ora il corner di Ceschi viene allontanato dalla difesa di casa, la palla termina sui piedi di De Luca che dal limite dell’area non riesce a prendere le giuste misure.
Al rientro dagli spogliatoi dopo 2’ Squillaci dalla sinistra vede al centro Ceschi che svetta tutto solo, ma la sua incornata termina a lato. Il primo gol di giornata si registra al 7’ grazie ad uno schema su punizione di Scienza, che alza la sfera dietro la barriera, dove ad attendere c’è Bertani che con una girata al volo spedisce all’angolino basso. I gialloblù subiscono il contraccolpo e al 9’ Scienza si invola solitario verso la porta, il recupero di Pirazzi e l’uscita di Angelucci tengono in vita gli ospiti. Scienza ancora assist-man al 14’ quando scatta sul filo del fuorigioco, approfitta dell’uscita avventata dell’estremo difensore ossolano e serve per lo smarcato Rossoni, che a porta vuota appoggia in rete il 2 a 0 novarese. Il Piedimulera tenta di reagire al 20’ grazie ad una rimessa laterale di Della Vedova, sponda area di Campion per Squillaci che da ottima posizione calcia di prima intenzione, Capetta gli dice di no. Pro Novara vicinissima al tris al 24’ con il solito Scienza che approfitta di un errore difensivo e si presenta a tu per tu con Angelucci, solo il palo gli nega la gioia del gol. I gialloblù al 29’ riaprono la contesa: azione corale sulla sinistra, Squillaci imbecca Ceschi che, spalle alla porta, appoggia per l’accorrente Pezzoni, il neo-entrato ossolano dall’altezza del dischetto scaraventa alle spalle di Capetta. Bella occasione per il Piedimulera al 40’: Campion sulla destra appoggia per Vaglica che trova il varco per Ceschi, il numero 10 gialloblù sottoporta calcia alto. Tante le occasioni registrate nei minuti finali, in cui la Pro Novara tenta di chiudere definitivamente la gara e il Piedimulera che si sbilancia in avanti alla ricerca del pareggio. Al 42’ corner dalla sinistra di Scienza, Rossoni in area piccola tenta il tap-in, Angelucci con un gran riflesso salva. Al 43’ è ancora Rossoni da ottima posizione ad avere la palla del terzo gol, ma tutto solo spedisce sul fondo. Episodio da rivedere al 46’: bella trama di gioco degli ossolani sulla sinistra, Degiuli imbuca per Viscomi, che scarta un difensore e viene toccato in area, il direttore di gara non ravvede gli estremi per assegnare il penalty. L’ultimo brivido al 47’ con Campion che serve al limite dell’area Caterisano, gran botta che termina però di poco alta sopra la traversa.
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