PIEDIMULERA (4-3-3): Sivero, Mammucci, Tasin, Moretti, Gibbin, Mainini, Progni, Cugliandro, Licata (24’s Bonzani – 45’st Zonca), A.Fernandez, M.Fernandez (28’pt Vadalà). A disposizione: Rezzonico, Squillaci, De Tomasi, Marta, Honcea. Allenatore: Marco Poma
JUVENTUS DOMO (4-5-1): Peretti, Pecci, Piazza (30’st Viscomi), Tonsi, Gualandi, Soncin, Asero (28’st Malvicini), Iulini (38’st Pesce), Bini, Scaramozza (10’st Falcioni), Alliata. A disposizione: Lattanzio, Akthiankin, Suppa, Trunfio, Piana. Allenatore: Antonio Talarico
Arbitro: Amigliarini del VCO
Assistenti: De Laurenti di Ivrea e Chefor di Novara
Marcatori: 37’st Progni
Ammonizioni: Mainini e Cugliandro per il Piedimulera, Tonsi per la Juventus Domo
Espulsioni: 42’st Tonsi (JD)
Il derby tra Piedimulera e Juventus Domo se lo aggiudica il Piedimulera con il risultato finale di 1 a 0, maturato nella seconda frazione di gioco, con le squadre andate al riposo a reti inviolate. Prima del fischio di inizio viene osservato un minuto di silenzio in memoria di Ines, la moglie del Presidente Onorario del Piedimulera Gildo Terzi, recentemente mancata.
Parte fortissima la Juventus Domo che dopo nemmeno 1’ va vicinissima al gol grazie ad Asero che dalla destra imbecca a centro area Bini, il quale va a botta sicura, palla di pochissimo a lato. Al 6’ Andrea Fernandez appoggia per Cugliandro che dalla distanza tenta il tiro di collo pieno, ma non inquadra lo specchio della porta. Al 17’ Soncin tenta l’incornata vincente su curner di Asero, Sivero è attento e sventa il pericolo. E’ un botta e risposta e al 21’ Tasin si rende pericoloso con un tiro-cross insidioso su cui Peretti si distende. I gialloblù al 27’ potrebbero sbloccare la gara: Mammucci dal fondo mette in mezzo, batti e ribatti in area, palla sui piedi di Progni che sottoporta è il più lesto, ma mentre la palla sta rotolando in rete Marco Fernandez in posizione di fuorigioco ingenuamente ci mette il piede e il gol non viene convalidato. Alla mezzora brivido per gli ospiti: gran lavoro di Progni sulla destra, palla al limite dell’area per Marco Cugliandro che esplode un destro di potenza, eccellente la risposta di Peretti che in un secondo momento blocca, evitando il tap-in dell’accorrente Vadalà. Nei minuti successivi Vadalà e Andrea Fernandez tentano di sorprendere Peretti dalla lunga distanza, ma in entrambe le occasioni la palla termina alta sopra la traversa. Al 42’ Asero, il più pericoloso dei suoi, favorisce Iulini che da buona posizione calcia rasoterra, ma la sua conclusione si spegne sul fondo.
Al rientro dagli spogliatoi all’8’ Moretti serve una palla d’oro per Cugliandro che si ritaglia lo spazio per calciare, ma il suo diagonale termina a lato di un soffio. Occasionissima per i gialloblù al 12’ grazie ad una punizione dalla sinistra di Andrea Fernandez, Licata sottoporta colpisce indisturbato, ma non riesce ad angolare e Peretti blocca. Al 15’ Bini, quest’oggi un po’ sottotono, tenta il colpo vincente su punizione, ma non trova la porta. I ragazzi di mister Poma sono meglio organizzati in campo e al 33’ vanno vicinissimi alla marcatura: su corner di Progni, Cugliandro salta tutto solo, ma a due passi dalla porta non riesce ad indirizzare in rete. E’ il preludio del gol che arriva al 37’ grazie ad una punizione dai 25 metri di Progni che di sinistro a giro supera la barriera e beffa Peretti per l’1 a 0 gialloblù. Al 42’ la Juventus Domo rimane in 10 a causa dell’espulsione per doppia ammonizione di Tonsi, in seguito ad un intervento su Cugliandro.