PIEDIMULERA (4-3-3): Sivero, Mammucci, Tasin (17’st Barone), Moretti (17’st Viscomi), Gibbin, Mainini, Progni, Cugliandro, Ceschi, A.Fernandez (34’st Tinaglia), M.Fernandez. A disposizione: Rezzonico, Vignaga, Vadalà, Zonca, De Tomasi. Allenatore: Marco Poma
OLEGGIO (4-3-3): Passarelli, Facchinetti, Zuliani (37’st Zaro), Budelli, Sironi, Salvigni, Asero (24’st Ardizzoia), Caporale, Maio (45’st Vacirca), Vezzù (40’st Marjanovic), Mattioni. A disposizione: Tega, Shaqja, Tanzillo, Poletti, Zoccheddu. Allenatore: Giorgio Dossena
ARBITRO: La Luna di Collegno
ASSISTENTI: Lust e Volpe di Chivasso
RETI: 6’pt M.Fernandez (P), 30’pt Maio (O), 29’ Vezzù (O), 42’st Salvigni (O)
AMMONIZIONI: Ceschi, A.Fernandez e Barone per il Piedimulera, Vezzù per l’Oleggio
Prima sconfitta stagionale tra le mura amiche per il Piedimulera che cade in casa contro la capolista Oleggio, con il risultato di 1 a 3. I novaresi di Dossena si confermano primi in classifica, sempre più vicini alla vittoria del campionato, mentre i gialloblù con il risultato odierno rischiano di non disputare i play off per i troppi punti di distacco dalla Fulgor Ronco Valdengo (-10).
Partono fortissimi gli ossolani che alla prima azione sbloccano subito la partita. Al 5’ Marco Fernandez approfitta di un disimpegno errato della retroguardia ospite e appoggia a Ceschi che sulla linea di fondo tenta il tiro, ma Passarelli recupera e lo mura. Sul corner conseguente Marco Fernandez calcia direttamente in porta, la traiettoria è insidiosa e la sfera termina sotto gli incroci, ingannando il portiere ospite. Non passa nemmeno 1’ che al 7’ il Piedimulera potrebbe già raddoppiare: Passarelli pressato da Ceschi rinvia corto, Marco Fernandez dai 20 metri a porta sguarnita calcia di prima intenzione, ma l’estremo difensore novarese torna in postazione e blocca in due tempi. Al 12’ si fa vedere l’Oleggio che lamenta un calcio di rigore per un presunto tocco di mani in area di Gibbin su punizione di Vezzù. Al 16’ Mammucci con un lancio dalle retrovie fa correre sulla sinistra Marco Fernandez, che cavalca la fascia, entra in area e sgancia un destro a giro che va di pochissimo alto. Botta e risposta e al 17’ è l’Oleggio a rendersi pericoloso: Maio spalle alla porta appoggia fuori area per l’accorrente Mattioni che calcia a botta sicura, Sivero respinge con i pugni; sul prolungamento dell’azione, lo stesso Mattioni, questa volta di testa, va a lato. Al 23’ Maio si presenta a tu per tu con Sivero grazie all’imbucata di Salvigni, ma non inquadra lo specchio della porta. Le due compagini si fronteggiano a viso aperto e sono tante le occasioni da gol create da entrambe le parti. Al 28’ Marco Fernandez su punizione dalla distanza tenta di sorprendere Passarelli, ma la palla termina di poco fuori. I ragazzi di mister Dossena alla mezzora riportano il risultato in parità grazie ad un cross dalla sinistra di Zuliani calibrato al millimetro per la testa di Maio che con una bellissima incornata batte l’incolpevole Sivero. La gara è avvincente e al 37’ Mattioni dal limite dell’area tenta il tiro di potenza, Sivero è ben piazzato e fa sua la sfera. Al 38’ anche il Piedimulera lamenta un penalty per un intervento in ritardo di Sironi su Ceschi, ma anche in questo caso il direttore di gara lascia correre. L’ultima azione del primo tempo si registra al 40’ con un cross dal fondo di Progni, la palla spiove in area piccola e Andrea Fernandez sottoporta non riesce a realizzare il tap-in vincente.
Al rientro dagli spogliatoi al 7’ gran palla di Progni tra le linee per Mammucci che dalla destra va al tiro-cross, Passarelli respinge e Progni tutto solo a centro area tenta la mezza rovesciata, ma la conclusione è strozzata e il portiere ospite blocca senza problemi. Doccia fredda per i ragazzi di mister Poma al 28’ quando gli orange ribaltano il risultato con Vezzù che si inserisce tra Mammucci e Gibbin e, a tu per tu con Sivero, con freddezza realizza il 2 a 1 ospite. Al 34’ ancora Vezzù si rende protagonista grazie ad una punizione dai 20 metri su cui Sivero ci mette il guanto. Al 42’ l’Oleggio chiude i conti e realizza il tris con Salvigni che, su corner di Mattioni, svetta tutto solo e di testa spedisce in rete. L’ultimo brivido della gara arriva al 46’ quando Sivero vola sulla conclusione del neo entrato Marjanovic.