PIEDIMULERA (4-3-3): Rizzetto, De Tomasi (16’st Guglielminetti), Montagnese, Moretti, Colombo, Mainini, Hado (11’st Martelli), De Luca, Maesano (29’st Vadalà), Naggi, Ciocca. A disposizione: Ricotti, Garda, Alessi Anghini, Preiata. Allenatore: Marco Poma.
CRODO (4-4-2): Simona Matteo, Martinetti, Sorgente, Simona Marco (27’st Falcioni), Damico, Francioni, Spanò (5’st Ferrari), Chiaravallotti (35’st Bernardi), Forni, Borgnis (5’st La Sala), Fontana (11’st Alemanno). A disposizione: Giacomotti, Stimoli. Allenatore: Davide Daoro.
ARBITRO: Riccardo Bianchi del VCO
AMMONIZIONI: Martelli per il Piedimulera, Simona Marco, Chiaravallotti e Falcioni per il Crodo
MARCATORI: 37'pt Mainini (P), 38'pt Maesano (P), 3'st Ciocca (P), 15'st Simona Marco (C), 40'st De Luca (P)
Il debutto in Prima Categoria per i ragazzi di mister Poma si rivela positivo: nella prima gara di Coppa Piemonte il Piedimulera supera il Crodo per 4 a 1. La partita, disputata al Campo Sportivo Angelo Terzi di Piedimulera, viene sbloccata dai padroni di casa dopo la mezz’ora, con il raddoppio che viene siglato dopo un solo giro di orologio. Nel secondo tempo non basta la rete dei crodini per rimontare, con i gialloblù che calano il poker e sbagliano anche un rigore.
La gara si accende al 7’ con la bella discesa sulla sinistra di Sorgente che raccoglie una palla filtrante tagliando alle spalle della difesa di casa, ma una volta davanti a Rizzetto non riesce a sorprenderlo. Risponde il Piedimulera al 10’ con una grande occasione firmata Hado: Montagnese dalla sinistra fa un gran lavoro e dal fondo pennella al centro per il numero 7 di casa, la sua incornata è potente e precisa, ma l’estremo difensore rossoverde con un intervento da applausi gli nega la gioia del gol. Botta e risposta e al 12’ è il Crodo ad andare vicino alla marcatura grazie all’iniziativa di Spanò che dalla destra si accentra e dai 16 metri lascia partire una conclusione indirizzata all’angolino basso, Rizzetto con la punta delle dita devia quel tanto che basta per mandare in angolo. Azione corale del Piedimulera al 18’: ci provano Hado e De Luca che vengono murati, poi Moretti di prima tenta la girata a rete, la palla termina larga. Al 23’ Ciocca dal limite dell’area si ritaglia lo spazio per calciare, ancora una volta il portiere ospite è provvidenziale. Sul corner conseguente di Naggi si avventa Montagnese, un difensore rossoverde sulla linea spazza. Sul ribaltamento di fronte al 26’ Forni approfitta di un errore avversario e si invola verso la porta contrastato da Colombo, da buona posizione scocca un tiro che termina di un soffio a lato. Al 35’ punizione dalla destra di Naggi per la testa di Montagnese che spizzica di testa e manda di poco sul fondo. La partita si sblocca al 36’ grazie a Mainini che si incarica di battere una punizione dai 25 metri e con una traiettoria tesa e precisa beffa Simona sul primo palo, con la sfera che si insacca nell’angolino basso alle sue spalle. Il Crodo subisce il contraccolpo e per il raddoppio gialloblù bisogna attendere solo 1’: azione insistita dei ragazzi di mister Poma che scambiano nello stretto al limite dell’area, poi Naggi trova il varco per Montagnese che si libera del suo marcatore e dal limite dell’area piccola spedisce in rete il 2 a 0. Al 43’ ci prova ancora Ciocca con una conclusione di potenza, Simona con i pugni allontana.
Al rientro dagli spogliatoi dopo 3’ il Piedimulera sigla il tris ed è tutto merito di Ciocca che va a pressare alto e ruba la palla ai difensori crodini, a tu per tu con Simona poi non si fa ipnotizzare e porta il risultato sul 3 a 0. Il Crodo però rimane in partita e al 15’ accorcia le distanze: punizione dalla destra di Ferrari, la traiettoria è insidiosa, Rizzetto respinge, ma la palla rimane in area e Simona Marco è il più lesto di tutti a depositare in rete il 3 a 1. La partita continua a regalare emozioni e al 20’ è ancora Ciocca a seminare il panico nella retroguardia rossoverde e questa volta viene atterrato fallosamente. Il direttore di gara non ha dubbi e assegna il penalty, sul dischetto si presenta Martelli ma Simona si immola, poi lo stesso Ciocca viene anticipato per la ribattuta a rete. Al 33’ Ferrari dal limite dell’area viene lasciato libero di calciare, brivido per i gialloblù, ma Rizzetto risponde presente. Il gol che chiude la contesa arriva al 39’ ed è un’invenzione di De Luca che, servito da Vadalà, vede Simona fuori dai pali e dalla lunga distanza lascia partire una conclusione perfetta, spedendo la sfera sotto la traversa. L’ultima azione degna di nota si registra al 42’ con Martelli che si libera di tre avversari, entra in area ma non trova lo specchio della porta.
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