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Il cuore oltre l'ostacolo: in 10 per 60' portiamo a casa un ottimo pareggio

CANNOBIESE (4-3-3): Trisconi, Tondelli, Chiarello, Laratta (29’st Guntri), Baffari, Mora, Toffolet (1’st Schirru), Zanni, Gnonto, Fabbri (1’st Vianoli), Barbieri (18’st T.Ferrari). A disposizione: Allioli, De Angelis, D.Ferrari, Bolfe, Silvestri. Allenatore: Marco Livorno.


PIEDIMULERA (4-3-3): Rizzetto, Montagnese, Guglielminetti, Afri, De Tomasi, Mainini, Hado, Capriolo, Audi (12’st Ciocca), Naggi, Garda (35’pt Preiata). A disposizione: Ricotti, Vadalà, Colombo, Martelli, Maesano. Allenatore: Marco Poma.


ARBITRO: Matteo Guglielminotti di Biella


MARCATORI: 10'pt Capriolo (P), 30'pt Gnonto (C)

AMMONIZIONI: Tondelli, Laratta, Mora e Guntri per la Cannobiese, Afri, De Tomasi e Capriolo per il Piedimulera

ESPULSIONI: 32'st De Tomasi (P)


Un buon punto guadagnato dai ragazzi di mister Poma in quel di Cannobio, dove la gara termina 1 a 1. Rimasti in dieci alla mezz’ora del primo tempo, i gialloblù si difendono ordinatamente e contengono le incursioni dei lacuali che si buttano in avanti, ma non riescono ad impegnare il portiere ospite. Da segnalare che, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, entrambe le compagini sono scese in campo con un segno rosso sul viso.


La partita entra subito nel vivo e dopo solo due giri di orologio si registra la prima occasione di giornata, grazie a Barbieri che dalla sinistra salta due avversari e va al tiro, Rizzetto si oppone e si rifugia in angolo. Sul corner successivo, Zanni sul secondo palo viene dimenticato dagli ospiti e svetta solitario, Rizzetto con un grande intervento gli nega la gioia del gol. Gol sbagliato, gol subito e al 10’ la legge del calcio premia gli ossolani: Garda dal fondo serve centralmente Capriolo che tutto solo al limite dell’area piccola fa partire una conclusione su cui Trisconi ci mette il guanto, non riuscendo però ad evitare la rete. Al 17’ Audi dalla sinistra tenta il tiro, la retroguardia di casa lo mura e la palla termina sui piedi di Naggi che da fuori area prova la soluzione al volo, la sfera termina di poco a lato. I ragazzi di mister Livorno al 30’ agguantano il pareggio grazie alla punizione dalla sinistra di Gnonto che pesca l’incrocio dei pali e riporta il risultato in parità. Al 32’ l’episodio che potrebbe cambiare le sorti della gara: De Tomasi, già ammonito, commette un secondo fallo da giallo ed è costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Il Piedimulera cerca di ritrovare la quadra e al 42’ si fa vedere in avanti con il calcio piazzato dal vertice sinistro dell’area di Mainini, la palla termina a lato di un soffio.


Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa si spingono in avanti alla ricerca del gol vittoria, approfittando della superiorità numerica. Tuttavia gli ossolani si difendono con ordine e carattere, non correndo grossi pericoli. All’8’ Schirru dalla sinistra esplode un tiro, su cui Rizzetto si fa trovare presente alla respinta, Mainini poi libera. Al 24’ cross dalla destra di Tondelli per la testa di Baffari che gira a rete ma spedisce di poco sul fondo. Al 37’ ci prova Chiarello e in seguito ad un’azione personale tenta la conclusione, ma non inquadra lo specchio della porta. L’unico vero brivido per gli ossolani si registra al 47’: cross a tagliare di Chiarello, Gnonto si avventa sulla sfera e colpisce in scivolata, ma trova sulla sua strada uno strepitoso Rizzetto che con un ottimo riflesso salva i suoi e mantiene il risultato finale sull’1 a 1.


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